PROGETTO MORELLINO CLASSICA
Festival Internazionale
Premessa
In genere molti sono i motivi che conducono all’idea di proporre un evento musicale. Il virtuoso territorio toscano offre stimoli di varia natura per la realizzazione di quell’idea che si basa su due
aspetti principali. Uno è la considerazione del ruolo fondamentale che occupa la Musica nella vita interiore o ideale delle persone. L’altro è la coincidenza o il riscontro materiale che essa genera in virtù del suo rilievo artistico. il Festival si propone di ricercare quel duplice benessere, attraverso un ascolto silenzioso ma comunicativo, una riflessione attenta ma rigeneratrice.
Il progetto parte da un’analisi di ordine culturale e commerciale del territorio. E’ la sintesi di un’indagine sulla domanda e l’offerta musicale, sulla base di selezioni, scelte, indirizzi espressi e documentati. In questi primi anni si è iniziato a realizzare fra i soggetti coinvolti (istituzioni,imprenditori, operatori culturali, organizzatori e musicisti) un’intesa che, pur nella difficoltà
economica generale e in quella propria specifica degli esordi, evidenzia la funzione e il beneficio della musica in tutti i settori della vita del territorio.
Contenuti
L’area del Morellino comprende ben sette Comuni che potranno entrare a far parte, in futuro, del progetto Festival, allargandone i confini territoriali per un coinvolgimento di un pubblico sempre più numeroso amante della nostra musica, delle nostre Terre e dei prodotti d’eccellenza che le caratterizzano. Attualmente fanno parte dell’itinerario musicale i Comuni di Scansano, Manciano, Magliano, Roccalbegna, Grosseto, Seggiano, Massa Marittima. L’unione di interessi tra i soggetti che amano la musica e ne condividono la bellezza, si è dimostrata indispensabile.
Il contributo fattivo di tutte queste componenti che hanno fin qui aderito, allo scopo di un giovamento reciproco, ha reso possibile la realizzazione del progetto. Il Festival in questo breve periodo di tempo è diventato punto di riferimento sul nostro territorio per tutti gli amanti della grande musica, di cui molti sono turisti provenienti da altre regioni italiane e nazioni estere. L’iniziativa presenta molte particolarità uniche e originali e viene proposta, attuata e diffusa nella convinzione che la Musica fa bene agli uomini, ai loro sentimenti più intimi, ma anche alle loro aspettative di realizzazione. Il Festival sostiene, infatti, lo studio e la dedizione verso la musica, a partire dai giovani allievi, che sono gli ospiti privilegiati, prima di ogni altro.
Soggetti coinvolti
Il Festival è organizzato dall’associazione culturale La Società della Musica. Oltre ai soggetti istituzionali e imprenditoriali, di fondamentale importanza è il coinvolgimento delle Istituzioni didattiche. La partecipazione ai programmi delle scuole musicali di Grosseto e provincia, attraverso una selezione degli allievi più dotati, la collaborazione della Fondazione Grosseto Cultura con l’Orchestra Sinfonica Città di Grosseto, pone l’attenzione sulla necessità dello studio musicale tra i giovani e sottolinea la viva attività musicale presente sul territorio, per faremergere le eccellenze di cui è ricco. Grande importanza riveste la collaborazione con le prestigiose Accademia Chigiana di Siena, Georg Solti Accademia di Londra, Accademia della Scala, Ikacademy di Bangkok, il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, Scuola di Musica di Fiesole, il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma e il Conservatorio di Siena con l’esibizione dei loro allievi dei corsi di perfezionamento, provenienti da tutto il mondo.
In virtù di questa caratterizzazione il Festival, fin dalla prima edizione, ha ottenuto riconoscimento, come progetto di “alto profilo culturale e per questo meritorio”, da parte del Ministero dei Beni e Attività Culturali.
I luoghi del festival
Il Festival è un appuntamento di largo respiro, quest’ultima edizione si è svolta nel periodo da aprile a settembre, e in una varietà di posti, tra natura incontaminata, luoghi storici e prestigiose aziende. Tutti i concerti hanno la piacevole caratteristica, considerata la calda stagione, di svolgersi in un ambiente dal clima ideale.
I numerosi luoghi, circa 20, sono inoltre, tra i più suggestivi del territorio di Scansano e della Maremma Toscana e sono di fondamentale importanza storica:
Sito etrusco di Ghiaccio Forte, Castello di Montepò (1300 circa), Chiesa di San Biagio di Montorgiali (1540), Convento del Petreto (1274), Teatro Castagnoli (1852), Santuario di San Giorgio di Montorgiali (1200 circa), Castello di Potentino (1150), Chiesa romanico-gotica di Roccalbegna (1300 circa), Chiesa di San Giorgio di Montemerano (1340), Castello di Manciano (1118), Piazza del Castello di Montemerano, Cassero Senese di Roccalbegna, Castello della Marsiliana di epoca medievale, Cassero Senese e Duomo di Grosseto, Piazza del Duomo di Massa Marittima (1100).
Altri luoghi di prestigio dell’itinerario musicale: Hotel Il Pellicano (ha ospitato il concerto dei Solisti della Scala nell’edizione 2013), Fattoria Le Pupille, Azienda Val delle Rose, Tenuta dell’Ammiraglia, Teatro sull’Acqua di Sasseta Alta, Cava di marmo di Saturnia.
Finanziamenti
Per quel che riguarda il finanziamento confidiamo in alcune importanti novità a livello legislativo, è recente, infatti, l’approvazione del Decreto Cultura del Governo che prevede incentivi per le donazioni e che potrebbe rappresentare un miglioramento sostanziale nel nostro settore e invertire il rapporto tra pubblico e privato.
Fino a ieri il sistema di incentivi fiscali per i privati che vogliono contribuire a rilanciare la cultura in Italia, offriva detrazioni insignificanti. Con l’art-bonus, invece, se un privato decide di fare una donazione ha un incentivo fiscale del 65%, detraibile in tre anni. Ciò permette di arrivare, laddove lo Stato non può arrivare, per la crisi economica in atto, a riconsiderare quello che un tempo sorreggeva la musica e i musicisti e cioè il Mecenatismo.
Confidiamo nella lungimiranza già espressa da parte di importanti, illuminati e sensibili imprenditori le cui prestigiose aziende sono leader internazionali nei loro rispettivi settori.
Pertanto, la richiesta che si sottopone all’attenzione dei soggetti interessati, consiste nell’erogazione di un contributo finanziario, che verrà destinato alla realizzazione di uno o più eventi programmati e alle relative logistiche e attività pubblicitarie.
Tale contributo potrà essere quantificato in base al ruolo che ciascun soggetto finanziatore intende ricoprire, ovvero: Sponsor Principale (main sponsor), oppure Sostenitore o altro. Per corrispettivo, in tutte le attività del Festival, sui propri mezzi di diffusione mediatica e ad ogni contatto con il pubblico, con i musicisti, le istituzioni internazionali, la stampa ecc.., il contributo verrà messo in particolare rilievo e link specifici permetteranno la pubblicità delle attività e delle iniziative delle relative aziende o istituzioni, verso il pubblico e verso mailing list internazionali.
Sarà considerato ogni altro suggerimento da parte degli interessati, in merito alla portata e allamodalità delle contribuzioni.
Per mantenere il livello di offerta musicale sul nostro territorio, espressa fin qui dal Festival, è necessario dunque adeguare l’apporto e il sostegno per consolidare ed elevare il prestigio dell’iniziativa che, accostata alla virtuosità del territorio, può sviluppare sentimenti alti diconsapevolezza culturale e civica e creare benessere economico.